La pompa di calore è una macchina che preleva calore da un ambiente e innalzandone la temperatura lo rende disponibile ad una temperatura più elevata. L’energia aerotermica, geotermica e idrotermica che troviamo nell’aria, sotto la crosta terrestre e nelle acque superficiali è considerata energia rinnovabile.
Con una pompa di calore potremo, quindi, provvedere al riscaldamento invernale di un edificio sottraendo calore all’ambiente esterno per fornirlo all’ambiente interno sfruttando il processo spontaneo per il quale il calore si trasferisce da un corpo più caldo ad un corpo più freddo.
Nel periodo estivo utilizzeremo una pompa di calore detta reversibile per attuare il processo inverso e quindi climatizzare gli ambienti.
Le pompe di calore possono quindi prelevare calore dall’aria, dall’acqua e dal terreno, e funzionano nel modo seguente:
- Le pompe di calore ad aria prelevano calore dall’aria esterna e lo trasferiscono agli ambienti che si desidera climatizzare.
- Le pompe di calore ad acqua prelevano calore da una risorsa idrica e lo trasferiscono agli ambienti che si desidera climatizzare.
- Le pompe di calore geotermiche prelevano calore dal terreno o dalle acque sotterrane. Il terreno infatti, già a pochi metri di profondità, presenta una temperatura relativamente costante per tutta la durata dell’anno che può essere prelevata dalla pompa di calore tramite un apposito circuito, composto da tubazioni verticali o orizzontali, nelle quali circola un'apposita miscela che preleva l’energia termica sfruttata dalla pompa di calore per la climatizzazione estiva ed invernale.